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Karl Luis Guillien "Il tritacarne"
20 Febbraio 2016 @ 18:00 - 20:30
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Sopravvivere grazie alla scrittura, alla poesia, alla forza della solidarietà che proprio dalla campagna ‘adotta un detenuto’ intrapresa dal Manifesto ha fatto si che si arrivasse alla pubblicazione del TRITACARNE.
Il tritacarne e’ stato scritto da Karl Louis Guillen nel carcere di massima sicurezza di Florence in Arizona, mentre era in attesa di un processo e di una condanna a morte, per un crimine mai commesso, poi per l’omicidio di un detenuto al quale risultò completamente estraneo.
Karl e’ oggi uno dei tanti cittadini americani ex detenuti che, non avendo potuto pagarsi un avvocato e non avendo conoscenza dei propri diritti civili e legali, e’ stato condannato ad una pena ingiusta e ingiustamente severa.
Il libro descrive l’ arresto, e la condizione di vita nelle “fabbriche della prigione”, l’annullamento dei diritti umani e civili in funzione della messa a reddito della detenzione.
L’autore nel racconto, ripercorre la storia e i momenti più drammatici della sua vita. Le torture fisiche, che gli hanno lasciato danno permanenti di salute.
Ma non e’ un libro di disperazione e’ uno strumento prezioso di testimonianza e di denuncia per tutti coloro che lottano contro la pena di morte.
I proventi della vendita del libro inizialmente andarono totalmente all’autore affinché’ poté pagarsi un avvocato decente, ottenendo come primo successo, una sentenza che ha trasformato la condanna a morte in una pena di 20 anni.
Sarà con noi MARCO CINQUE, giornalista, poeta, musicista, che ha già accompagnato Karl nella sua testimonianza qui in Italia, e che fu tra i promotori della campagna che gli ha permesso di vincere la sua battaglia.
Al termine possibilità di aperitivo biologico con i prodotti dei produttori del ‘mercato che vorrei’, e di cenare alla ‘biosteria Saltatempo’.
